XXXIX
La fideiussione
La parola di Dio – Egli è l’altissimo -:
..e quanto a coloro coi quali avete stretto un patto, date ad essi la loro porzione di eredità… (IV, 37).
Anas – sia soddisfatto Iddio di lui – raccontò:
Venne da noi Abd al-Raḥmān figlio di ‘Awf e l’Inviato di Dio – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute strinse un patto di fraternità fra lui e Sa’d figlio di Rabi.
Raccontò ‘Asim:
Una volta domandai ad Anas – sia soddisfatto Iddio di lui -:
Hai per caso sentito dire che il Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – abbia detto:
“Non c’è “Hilf”(patto di alleanza che uno straniero stipulava legandosi ad una tribù) nell’Islàm ?
Al contrario mi rispose.
Il Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – strinse un hilf tra i Coreisciti e gli Ansar in casa mia.
Gabir figlio di Abd Allah – sia soddisfatto Iddio di ambedue – raccontò:
Un giorno il Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – mi disse:
Se già fosse arrivato il denaro dal Bahrayn, ti avrei già dato questo, questo e questo…
In realtà il denaro del Bahrayn arrivò soltanto dopo la scomparsa del Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute -; quando arrivò, Abu Bakr diede l’ordine di annunciare pubblicamente:
Chi ha col Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute –
un conto o un credito, venga da noi.
Io andai e dissi:
Ecco, il Profeta – Iddio lo benedica e gli dia eterna salute – mi disse questo e questo.
Abu Bakr prese per me una manciata di denaro: lo contai, e assommava a cinquecento. Poi mi disse:
Prendine ancora il doppio.