I principi della fede islamica
L’Islam è basato su cinque principi (arkan)
La testimonianza di fede (shahada)
I credenti sono uguali nella fede e nel riconoscimento dell’unità divina, diversi per merito riguardo alle opere. L’Islam è sottomissione ed ubbidienza ai comandi di Dio Altissimo.
“Religione” (dîn) è un termine che abbraccia al tempo stesso la fede, l’Islam e tutte le leggi. Noi conosciamo Iddio Altissimo così come realmente deve essere conosciuto, vale a dire come Dio ha descritto Se stesso nel Suo Libro con tutti i Suoi attributi. (dall’Aqida Tahawiya) Continua a leggere
La preghiera (salat)
È il secondo fra i pilastri dell’Islam, come ha detto il Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui):
“L’Islam si basa su cinque pilastri: la testimonianza di fede che non c’è altra divinità all’infuori di Allah e che Muhammad è Messaggero di Allah; l’esecuzione della preghiera …” (Hadith sahih Bukhari 8, Muslim 16).
Per pilastro si intende che la preghiera è un fondamento dell’Islam, senza il quale non può sussistere. Continua a leggere
L’imposta coranica (zakat)
E’ il terzo pilastro dell’Islam e fra i più importanti doveri religiosi, l’imposta o zakat è, in un certo modo, il debito verso Dio che il musulmano deve saldare per ciò che Egli gli ha dato: in questo modo ci si purifica (za-ka-ha) e si rende lecito tutto ciò che si possiede. Continua a leggere
Il digiuno del mese di Ramadan
Gli esegeti hanno descritto il digiuno come la perfezione sopra cui non c’è perfezione. Questo è perché Allah ha dato una porta speciale con un nome speciale che richiede perfezione. E’ chiamata la Porta del Dissetato. Continua a leggere
Il pellegrinaggio alla Mecca (hajj)
Il pellegrinaggio alla Mecca è il quinto pilastro dell’Islam. Ogni musulmano ha l’obbligo di recarsi alla Mecca almeno una volta nella vita se i suoi mezzi lo consentono.
Il pellegrinaggio si svolge tra l’ottavo e il tredicesimo giorno del mese islamico di Dhu l-hijjah. Esso costituisce un evento importante nella vita del credente, rappresentando un mezzo di purificazione. Nel viaggio verso e attorno la casa di Dio l’uomo chiede perdono per i suoi peccati e viene purificato attraverso il suo pentimento e la celebrazione dei riti.
Il musulmano, dopo il pellegrinaggio, porta il titolo meritorio di Hajji, e dovrebbe tendere verso una vita devota.
Il luogo del pellegrinaggio è la Mecca che comprende la Ka’bah e la fonte di Zamzam. Continua a leggere
La pratica islamica impone al musulmano questi cinque doveri essenziali per il rapporto fra Dio e l’uomo. I riti e gli atti di culto, che ogni fedele deve compiere e che costituiscono l’insieme delle pratiche liturgiche e devozionali dell’Islam, sono la parte più importante della shari’a (la legge sacra) che deriva la sua autorità dal Corano e dalla Sunna (il comportamento ed i detti del Profeta Muhammad).
- Il Sacro Corano (Tutto il Corano in mp3 e la traduzione italiana)
Per un’esposizione più dettagliata del credo islamico vedi:
- Al-‘Aqidah At-Tahawiyah di Abu Ja’far At-Tawahi al-Misri
- Il Sapere Supremo” (Al-Fiqh al-akbar) attribuito all’Imâm Abû Hanîfa al-Nu’mân (in italiano)
L’Islam oltre ad essere un insieme di doveri, obblighi e proibizioni, è anche una via di ascesa spirituale secondo l’esempio del Profeta Mohammed (s.A.’a.s.) e di tutti i Profeti che l’hanno preceduto, nella ricerca del compiacimento divino (Ridâ) e della purezza di intenzione (Ikhlâs) mediante la purificazione della propria anima (tazkiat un-nafs) lungo il Cammino della Via dell’Eccellenza (Ihsân). Questo è il Sufismo
L’abluzione Il rito di purificazione islamico
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“L’Islam è una minaccia: Falso!” del Prof. Franco Cardini