Shaykh-Ahmad-al-Faruqi-Sirhindi

Al Mujaddid Alfi Thani

Il Rinnovatore del secondo Millennio

Possa Allah Santificare la Sua Anima

Shaykh-Aḥmad-al-Farqui-Sirhindi

“Se Dio fa in modo che qualcuno Gli si avvicini,
Si rivela a lui come oggetto del suo desiderio, senza che egli lo sappia,
Come il fuoco di Mosè, che vide con l’occhio del suo bisogno,
E chi era la Divinità che egli non riconobbe.
Se riuscirete comprenderete le mie parole
ma avrete bisogno della forma apparente:
Se Mosè avesse cercato qualcosa di diverso dal fuoco
Avrebbe visto Lui in questo, e non il contrario.”
Ibn ‘Arabi, Fusus al-Hikam

Egli fu la Perla della Corona dei Santi Conoscitori. Egli fu il Tesoro di Coloro che Vennero Prima e di Coloro che Vennero Dopo. In lui erano combinati tutti i doni e la generosità. Egli fu il Sinai della Manifestazione Divina, il Più Lontano Albero di Lot della Conoscenza Unica, e la Fontana della Sapienza Nascosta Profetica. Fu il Genio degli Studiosi e il Sultano della Terra, che sorrise quando egli nacque e venne onorata dalla sua esistenza. Egli fu il perfetto tra le Guide Perfette. Colui che richiamava alla presenza di Allah, il Solo Qutb e l’Unico Imam Celeste. Fu il Vivificatore del Secondo Millennio, Sayyidina wa Mawlana (il nostro Capo e Maestro) ash-Shaikh Aḥmad al-Faruqi as-Sirhindi, ibn ash-Shaikh ‘Abdul Ahad figlio di Zainu-l-‘Abidin figlio di ‘Abdulhayy, figlio di Muḥammad figlio di Habibullah, figlio di Rafi’uddin, figlio di Nur, figlio di Sulayman, figlio di Yusuf, figlo di ‘Abdullah, figlio di Ishaq, figlio di ‘Abdullah, figlio di Shu’ayb, figlio di Aad, figlio di Yusuf, figlio di Shihabuddin, noto come Farq Shah al-Qabidi, figlio di Nairuddin, figlio di Mahmud, figlio di Sulayman, figlio di Mascud, figlio di ‘Abdullah al-Waci al-Asghari, figlio di ‘Abdullah al-Waci al-Akbar, figlio di Abdu-l-Fattah, figlio di Ishaq, figlio di Ibrahim, figlio di Nair, figlio di Sayyidina ‘Abdullah (r), il figlio di Amir al-Mu’minin, il califfo del Profeta, Sayyidina ‘Umar al-Faruq (r).

Nacque nel giorno di ‘Ashura, il 10 di Muharram nel 971 H., nel paese di Sihar Nidbasin. In alcune traduzioni è chiamata Sirhind nella città di Lahore, in India. Ricevette la sua conoscenza ed educazione da suo padre e da molti sheikh del suo tempo. Progredì in tre tariqa: la Suhrawardiyya, la Qadiriyya, e la Chistiyya. Gli venne dato il permesso di educare seguaci di tutte e tre le tariqa a soli 17 anni. Si occupò di diffondere gli insegnamenti di queste tariqa e di guidare i discepoli, pur sentendo che qualcosa mancava in sè stesso e lo cercava incessantemente. Provò interesse per l’Ordine Sufi  Naqshbandi, poiché poteva vedere per mezzo dei segreti delle altre tre tariqa che si trattava del migliore e del più elevato. Il suo progresso spirituale finalmente lo portò alla presenza del Ghawth e Qutb del suo tempo, ash-Shaikh Muḥammad al-Baqi, che era stato mandato da Samarcanda all’India per ordine del suo sheikh, Muḥammad al-Amkanaki. Ricevette l’Ordine Naqshbandi dallo sheikh e restò con lui per due mesi a qualche giorno, finché Sayyidina Muḥammad al-Baqi aprì al suo cuore il segreto di questa tariqa e gli dette l’autorizzazione per istruire i suoi murid  nell’Ordine. Egli disse di lui. “È il più alto Qutb nel suo tempo.”

Il Profeta predisse il suo avvento in uno dei suoi hadith quando disse, “Vi sarà nella mia nazione un uomo chiamato Silah. Per intercessione sua in molti saranno salvati.” venne menzionato nella collezione di Suyuti, Jamc ul-Jawami. Ciò che conferma la veridicità di questo hadith è quel che   l’Imam Rabbani scrisse di sè stesso: “Dio mi ha reso Silah trai due Oceani.” Silah significa “connessione.” Voleva dire che Dio lo ha reso connessione trai due oceani – le due conoscenze, esteriore e interiore. Sheikh Mir Husamuddin disse, “Vidi il Profeta in uno dei miei sogni che stava in piedi sul minbar (pulpito) e lodava Sheikh Aḥmad as-Sirhindi. Il Profeta diceva, ‘Sono orgoglioso e felice della sua presenza all’interno della mia Nazione. Dio lo ha reso vivificatore della religione.’”

Molti santi predissero il suo avvento. Uno di loro fu Sheikh Aḥmad al-Jāmi (q). Disse, “Dopo di me appariranno diciassette uomini del Popolo di Dio, tutti porteranno il nome Aḥmad e l’ultimo tra loro sarà al capo del millennio. Sarà il più elevato tra loro e riceverà lo stato di Svelato. Vivificherà questa religione.”
Un altro a predire il suo avvento fu Mawlana Khwaja al-Amkanaki (q). Disse al suo khalif, “Un uomo dall’India giungerà. Sarà l’Imam del suo secolo. Sarà istruito da te, perciò affrettati a incontrarlo, poiché il popolo di Dio attende il suo arrivo.” Muḥammad al-Baqi (q) disse, “Questo è il motivo per cui mi spostai da Bukhara all’India.” Quando si incontrarono egli gli disse, “Sei colui la cui comparsa venne predetta da sheikh Muḥammad Khwaja al-Amkanaki. Appena ti vidi, sapevo che eri il Qutb del tuo tempo. Entrando nella regione di Sirhind in India, vidi una lampada la cui luce era talmente grande e brillante da raggiungere i Cieli. Tutti attingevano dalla luce della lampada. Tu sei questa lampada.”

Si dice che allo sheikh di suo padre, Sheikh cAbdul Ahad, che era sheikh dell’Ordine Qadiri, gli era stato dato una jubba (un mantello) dal proprio sheikh che gli era stato dato dal Ghawth al-Azam, Sayyidina ‘Abdul Qadir al-Jilani (q). Sayyidina ‘Abdul Qadir disse riguardo al mantello al suo successore, “Conservalo per colui che apparirà alla fine del primo millennio. Il suo nome è Aḥmad. Egli vivificherà questa religione. L’ho rivestito di tutti i miei segreti. Egli combina in sè stesso sia la conoscenza interiore che quella esteriore.”

La Ricerca dei Re e i Re della Ricerca
Sayyidina Aḥmad al-Faruqi disse,
“Vi sia noto che i Guardiani Celesti mi attrassero poiché volevano che io fossi attratto, e mi facilitarono il passaggio attraverso il tempo e lo spazio (at-tayy) nei differenti stati del cercatore. Scoprii che Dio è l’Essenza di ogni materia, come è stato detto dalla Gente del Sufismo. Quindi scoprii Dio in ogni materia senza incarnazione(hulul). Poi scoprii Dio insieme ad ogni materia. Poi Lo vidi davanti ogni cosa e Lo vidi seguire ogni cosa. Alla fine raggiunsi uno stato in cui vidi Lui e nient’altro. Questo è ciò che si indica con il termine, Testimonianza dell’Unicità, che è anche lo stato di Annullamento (fana’). È il primo passo per la Santità, è lo stato più elevato al Principio della Via. Questa visione appare prima all’orizzonte, poi nel Sè. Quindi venni sollevato alla stazione della Sussistenza (baqa’) che è il secondo passo nella Santità.

  1. “Questa è una stazione di cui molti santi non parlano perché non l’hanno raggiunta. Tutti parlano della stazione dell’Annullamento, ma a ciò segue questo stato che è la Sussistenza. In questo stato trovai nuovamente tutta la creazione, ma scoprii che l’essenza di tutte queste creazioni è Allah e l’Essenza di Allah è l’Essenza del Me Stesso. Quindi trovai Allah in tutto, ma in realtà in me stesso. Venni elevato ad uno stato più alto, per trovare Allah con tutto, ma in realtà Egli era con me stesso. Poi fui portato ad uno stato dove Lo vedevo precedere tutto, ma in realtà precedeva me stesso. Quindi venni sollevato ad un piano in cui Lo vedevo seguire ogni cosa, ma in realtà seguiva me stesso. Poi Lo vidi in tutto, ma in realtà era in me stesso. Quindi vidi tutto e non vidi Dio. E questa è la fine delle Stazioni attraverso cui Loro mi riportarono all’inizio. In breve, mi innalzarono alla Stazione dell’Annullamento, poi alla stazione dell’Esistenza,  poi mi portarono indietro per essere con la gente, nella Stazione della gente comune.  Questo è lo stato più alto per guidare le persone alla Presenza di Dio. È lo stato perfetto di guida, poiché accompagna la comprensione degli esseri umani.”

Egli disse, “Ho accompagnato oggi uno che ha raggiunto la Fine di ogni Fine, il Qutub di tutte le Creature, L’Uomo Perfetto, Sheikh Muḥammad al-Baqi. Tramite lui ricevetti benedzioni incredibili, e con la sua benedizione mi venne donato un potere di attrazione che mi permise di raggiungere ogni essere umano che Allah avesse creato. Fui onorato di ottenere una stazione che combina lo stato della Fine con lo stato dell’Inizio. Raggiunsi tutti gli stati di Ricerca e arrivai alla Fine, che è il significato di ‘Raggiungere il nome di ar-Rabb’ (il Sostenitore), tramite il supporto del Leone di Dio,Asadullah, cAli ibin Abi Talib, Possa Dio nobilitare il suo volto. Venni elevato allo stato del Trono, che è la Realtà della Verità di Muḥammad, tramite il supporto (madad) di Sheikh Shah Baha’uddin Naqshband. Poi fui sollevato anche più in alto, allo stato di Bellezza, che è lo stato della Verità dei Muhammadan Qutbs, tramite il supporto dello Spirito Santo Profetico.

“Fui supportato da Sheikh Ala`addin al-‘Aṭṭār, da cui ricevetti gli stati dei Più Grandi Poli Spirituali (al-qutubiyyati-l-cuzma) dalla Presenza di Muḥammad. Poi l’Attenzione Celeste di Allah mi attrasse e ascesi allo Stato che va oltre quello dei Qutubs, lo Stato Originale Speciale. Qui il supporto di al-Ghawth al-A’zam, Abdul Qadir Jilani (q) mi spinse in alto allo Stato dell’Origine delle Origini. Poi mi venne ordinato di tornare giù indietro, mentre scendevo oltrepassai tutte le 39 tariqat oltre alla Naqshbandiyya e la Qadiriyya. Osservai i piani dei loro sheikh ed essi mi salutarono e mi getteranno tutti i loro tesori e la loro conoscenza privata, che mi svelò realtà che non erano mai state rivelate a nessuna persona del mio tempo.

“Poi nella mia discesa incontrai Khidr, e mi adornò di Conoscenza Celeste (ilmu-l-ladunni) prima di raggiungere lo stato dei Qutub.”

“Abu Dawud disse in un hadith autentico che il Profeta disse, ‘Allah invierà al principio di ogni secolo qualcuno che vivificherà la religione,’ ma c’è una differenza tra il Vivificatore del Secolo e il Vivificatore del Millennio. È come la differenza tra cento e mille.”

“In una visione, il Profeta mi dette buone notizie: ‘Sarai un erede spirituale e Allah ti donerà l’autorità per intercedere per conto di centinaia di migliaia nel Giorno del Giudizio.’ Egli mi elargì con la sua santa mano l’autorità per essere da guida alla gente, e mi disse, ‘mai prima di adesso ho concesso l’autorità di guidare la gente.'”

“La conoscenza che emerge da meproviene dallo stato di Santità, ma l’ho ricevuta dalla Luce del Profeta Muḥammad. I santi non sono in grado di portare avanti tale conoscenza, poiché è al di là della conoscenza dei santi. È la Sapienza dell’Essenza di Allah e degli Attributi. Nessuno prima ne ha mai parlato a proposito e Allah mi ha assicurato di essere colui che vivifica la religione nel secondo millennio.”

“Allah mi svelò i Segreti dell’Unica Unicità e riverso nel mio cuore ogni sorta di Sapere Spirituale con ogni dettaglio. Mi svelò i Segreti degli ayat del Corano in modo che io trovassi in ogni lettera del Corano un oceano di conoscenza tutta rivolta all’Alta Essenza di Allah Onnipotente ed Esaltato. Se rivelassi una parola del significato di ciò, mi taglierebbero la testa come fecero con Hallaj e ad Ibn ‘Arabi. Questo è quel che significa l’hadith del Profeta, in Bukhari, narrato da Abu Huraira (r), “Il Profeta riversò nel mio cuore due tipi di conoscenza, una che ho rivelato e l’altra che, se lo facessi, mi aprirebbero il petto.”

“Allah, Onnipotente ed Esaltato, mi ha mostrato tutti i nomi di coloro che entreranno nella nostra Tariqat, dal giorno di  Sayyidina Abu Bakr (r) al Giorno del Giudizio, sia uomini che donne, e tutti loro entreranno in Paradiso, per intercessione degli sheikh della Tariqat.”

“Al-Mahdi sarà uno dei seguaci di questa Tariqat.”

“Un giorno ero riunito con i miei seguaci e facevo lo dhikr e il mio cuore si accorse di aver sbagliato qualcosa. Quindi Allah mi aprì gli occhi, ‘ho perdonato tutti coloro che siedono con te e chi chiede intercessione attraverso te.'”

“Allah mi ha creato dal residuo del Suo Profeta.”

“La Ka’ba veniva sempre e compieva la tawaf attorno a me.”

“Allah Onnipotente ed Esaltato mi disse, ‘Tutti coloro per cui preghi la janaza (la preghiera funebre) saranno perdonati, e se qualcuno mischiasse la terra della tua tomba con la propria, otterrebbe il perdono.'”

“Allah disse, ‘Ti ho dato doni speciali e perfezioni che nessun altro riceverà sino al tempo del Mahdi.'”

“Allah mi dette un incredibile potere di guida. Anche se dirigessi la mia guida ad un albero morto, esso diverrebbe verde.”

Un grande sheikh gli scrisse chiedendogli, “Gli stati che tu hai raggiunto e di cui parli, l’hanno ricevuti anche i Sahaba, e se sì, li ricevettero tutti insieme o in differenti momenti?” Egli rispose, “Non posso rispondervi a meno che non veniate al mio cospetto.” Quando lo sheikh giunse, egli gli rivelò immediatamente la propria realtà spirituale e ripulì l’oscurità del suo cuore finché lo sheikh cadde prostrato ai suoi piedi e disse, “Credo, credo! Adesso vedo che questi stati furono tutti rivelati ai  Sahaba semplicemente guardando il Messaggero.”

Una volta durante il mese del digiuno, Ramadan, egli venne invitato da dieci dei suoi murid per interrompere il digiuno insieme. Egli accettò l’invito di ognuno di loro. Giunto il momento di rompere il digiuno, egli fu presente in ogni loro casa, a spezzare il digiuno, e lo videro in ogni  casa contemporaneamente.

Una volta osservò il cielo e stava piovendo. Egli disse, “Oh pioggia smetti di cadere da quest’ora a quest’altra.” Smise fino all’ora esatta che egli aveva detto, dopo di che ricominciò a piovere nuovamente.

Una volta il Re ordinò che un uomo fosse condannato a morte. Quest’uomo andò da Sheikh Aḥmad e disse, “Ti prego scrivi un’istanza di grazia per me.” Scrisse al Sultano, “Non condannate quest’uomo.” Il Sultano temeva Sayyidina Aḥmad al-Faruqi e concesse la grazia all’uomo.

Shaykh Ahmad al Farqui Sirhindi1

Una volta un murid pose l’intenzione di recar visita a Sheikh Aḥmad al-Faruqi (q). Sul suo cammino venne invitato come ospite da un uomo a cui lo sheikh non piaceva. Il murid, comunque ignorava ciò. Dopo pranzo, il padrone di casa cominciò a screditare la figura dello sheikh. Recandosi a dormire quella notte, nel proprio cuore diceva, “Oh Allah, sono venuto a visitare lo sheikh, non ad ascoltare qualcuno che lo maledica. Perdonami.” Poi si addormentò e svegliandosi scoprì che l’uomo era morto. Si recò rapidamente dallo sheikh e gli raccontò la storia. Sayyidina Aḥmad al-Faruqi sollevò la mano e disse, “Fermo! Non è necessario che tu mi dica cosa è avvenuto, sono colui che l’ha causato.”
Egli disse,
“Venni autorizzato a dare la connessione alla Tariqat in tre tariqat: Naqshbandi, Suhrawardi e Chistiyya.”

Era così famoso che gli studiosi della conoscenza esteriore del suo tempo si ingelosirono di lui. Andarono dal re e gli dissero, “Egli proclama cose che non sono accettate nella religione.” Fecero talmente pressione al Re che lo spinsero a metterlo in prigione. Rimase in carcere per tre anni. Suo figlio, Sheikh Sayyid, disse, “Venne tenuto forte stretta sorveglianza in prigione. Le guardie circondavano la sua stanza da ogni lato. Malgrado ciò ogni venerdì si vedeva nella grande moschea. Indifferentemente da quanta sicurezza lo controllasse, spariva di prigione e compariva in moschea.” Da questo seppero che non avrebbero potuto metterlo dietro le sbarre e perciò lo rilasciarono.

Scrisse molti libri, uno dei più celebri è il  Maktubat

In questo viene detto,
“Dobbiamo sapere che  Allah ci ha posti sotto i Suoi Obblighi e le Sue Proibizioni. Allah disse, ‘rendete ciò che il Profeta vi dà, e astenetevi da ciò che egli vi vieta.’ [59:7] Se siamo sinceri in questo, otterremo l’Annullamento e l’amore dell’Essenza. Senza ciò non potremo raggiungere questo grado di obbedienza. Tuttavia noi ci troviamo sotto un altro obbligo, che è cercare la Via del Sufismo, poiché questa Via ci condurrà allo stato di Annullamento e all’amore dell’Essenza. Ogni Ordine si distingue dall’altro per il proprio stato di perfezione; comunque ogni Ordine mantiene anche la  Sunnah del Profeta  e possiede una propria definizione di ciò che essa comporta. Il nostro Ordine, attraverso i suoi sheikh, ci richiede di mantenere tutti gli obblighi del Profeta e di abbandonare tutte le cose che egli proibì. I nostri sheikh non seguono le vie semplici (rukhas) ma insistono nel mantenersi sulle strade difficoltose. In ogni loro ricerca, essi tengono in mente il versetto del Corano’ Genti che nè affari, nè commercio distraggono dalla rammemorazione (dhikr) di Dio’ [24:37].

“Nel viaggio che conduce allo svelarsi delle Realtà Divine, il cercatore si muove attraverso vari piani di conoscenza di vicinanza al suo Signore:
– “Muoversi verso Allah è un movimento verticale dalle stazioni inferiori a quelle superiori; finché il movimento non superi il tempo e lo spazio e tutti gli stati si dissolvono in ciò che si chiama Conoscenza Necessaria cilm ul-wajib) di Allah. Ciò è anche chiamato Annullamento (fana’)

– “Ci si muove in Allah nel piano in cui il cercatore si sposta dalla stazione dei Nomi e Attributi ad uno stato in cui nessuna parola o segno può descrivere. Questo è lo Stato dell’Esistenza in Allah chiamato Baqa

– “Ci si muove da Allah nel piano in cui il cercatore torna dal mondo celeste al mondo della causa e effetto, scendendo dalle stazioni più elevate alle più basse. Qui si dimentica di Allah attraverso Allah, e conosce Allah con Allah, e ritorna da Allah a Allah. Questo è detto lo Stato del Più Lontano e del Più Vicino.

– “Muoversi nelle cose è un movimento all’interno della creazione. Questo implica di conoscere intimamente tutti gli elementi e gli stati in questo mondo dopo esser svaniti in Annullamento. Qui il cercatore può ottenere lo Stato di Guida, che è la condizione dei profeti e delle persone che seguono le orme del Profeta. Porta la Conoscenza Divina nel mondo della creazione così da stabilire la Guida.

“L’intero processo è come infilare un ago. Il filo cerca la cruna dell’ago, ci passa attraverso e poi procede in basso da dove era cominciato. In questo punto i due capi si incontrano, si forma un nodo e assicura l’intero filo. Formano nell’insieme, filo, cruna e ago, ed un tessuto qualunque cucito con questi costituiscono nell’insieme la struttura dell’unità.”

“Deve essere noto a tutti che gli sheikh Naqshbandi scelgono di guidare i propri murids prima attraverso il movimento da Allah, viaggiando dagli stati più elevati a quelli inferiori. Per questo motivo mantengono i veli comuni sopra la visione spirituale, rimuovendo il velo della coscienza ordinaria soltanto al gradino finale. Tutte le altre tariqat cominciano con il movimento verso Allah, muovendosi dagli stati inferiori ai più elevati, e rimuovendo i veli comuni per primi.”

“Si cita nell’Hadith del Profeta, ‘I sapienti sono eredi dei profeti.’ La conoscenza dei profeti è di due tipi: la conoscenza delle leggi e la conoscenza dei segreti. Il sapiente non può essere chiamato erede se non possiede entrambe le conoscenze. Se prendesse solo una di queste, la conoscenza sarebbe incompleta. Pertanto i veri eredi sono coloro che acquisiscono sia la conoscenza delle leggi che quella dei segreti, e solo i santi hanno  veramente ricevuto e protetto questa eredità.”

Egli lasciò dietro sè molti più libri. Morì nel 17 di Safar  nel 1034 H. a 63 anni. Venne seppellito nel paese di Sirhind. Fu sheikh delle quattro tariqats: Naqshbandi, Qadiri, Chisti e Suhrawardi. Preferì la Naqshbandi, perché disse: ‘È  la Madre di tutte le tariqat.”

Passò il segreto della Tariqat a Sheikh Muḥammad al-Ma’sum (q).