Al-Hakîm
Il Saggio
Egli (swt) è il Saggio nelle Sue parole, orazioni e leggi. Egli (swt) mette ogni cosa nel posto giusto, e mette la Sua saggezza, la Sua giustizia nel Suo Decreto e nella Sua Legge.
Egli (swt) sceglie quel che vuole, perfeziona la creazione di ogni cosa e non crea per frivolezza. Nessuno Gli è socio nelle Sue prescrizioni.
Egli (swt) poggia ogni affare nel giusto posto, che Lui (swt) vuole, con la Sua saggezza che è invisibile agli occhi e all’intelligenza delle creature.
——————————–
Da Hadrat al-hadarât al-jâmi‘a li-l-asmâ’ al-husnà capitolo 558 delle Conquiste o Rivelazioni Meccane (Futûhât Makkiyya) di Ibn ‘Arabî.
Il Dottissimo, il Sapientissimo, il Prudente, il Giudizioso colui che dispone ed ordina facendo che ogni cosa discenda e si manifesti secondo il suo proprio rango (manzila), situandola nel suo corrispondente grado (martaba). Ha detto, sia Esaltato -: ‘Colui a cui si da la saggezza (hikma) ha ricevuto molto bene (khayr)’ (Cor. 2:269), e ha detto anche riferendosi a Se stesso che nella Sua mano sta il Bene (khayr) .
Il Profeta, Allâh lo benedica e lo salvi, disse a questo proposito: ‘Tutto il Bene (khayr) sta interamente nelle Tue mani’, di modo che non resta fuori, [quanto al Bene] nulla di distinto [da quanto non sia già] nelle Sue mani, sebbene il danno (arr) non proceda da Te. (Lett.: non rinvia a Te, non si riferisce a Te. Ibn ‘Arabî spiega che il mondo della creazione e della composizione richiede il male (aur) per sua stessa essenza; [..mentre] il Mondo dell’Ordine è il puro Bene (khayr) in cui non cè male in assoluto. Cfr. Fut. II, p. 575, lss. 25-26. Su queste nozioni del bene e del male inteso [quest ultimo] come assenza di bene ed inesistenza [non-esistenza] vedere Chittick, SPK, Good and Evil, pp. 290-91.)
in verità Tu sei il Sapiente, il Saggio.
Corano II. al-Baqara, 32
Colui a cui si da la saggezza (hikma) ha ricevuto molto bene (khayr)
Corano. 2:269
Calligrafie originali di Hafez, New York.
Visitate il suo sito all’indirizzo: www.arthafez.com