Perche la depressione

Perche la depressione

Perché le persone sono afflitte dalla depressione?

No, le relazioni sessuali non sono la causa principale di depressione, vi sono altri fattori e quando questi fattori sono presenti, tutto nella vita appare come una punizione e smette di funzionare normalmente, persino il sesso che normalmente è l’attività più piacevole. Quando una normale relazione è corrotta dalla presenza della radice che causa la depressione, un partner sessuale può essere solo un mezzo di punizione reciproca: ciascuno “prende”, poi fugge dall’altro, nella depressione.

La causa principale della depressione è l’effetto della memoria sulla gente. La maggioranza della gente cova in sé del profondo rammarico per le azioni passate o per quella che sentono esser stata una decisione sbagliata o degli errori compiuti nel corso delle loro vite. Quando richiamiamo tali eventi dolorosi, un fuoco romba senza controllo attraverso i nostri cuori. Poi arriviamo a un buco scavato nei nostri cuori che non può esser colmato,  per quanto cerchiamo di riempirlo: così profondi sono i nostri rimpianti. La nostra vita presente diventa un ponte tra passato e futuro, tra due visioni terribili: andando a caccia di memorie e riempiendosi di ansia  con l’anticipare il futuro.

Preoccuparci per il nostro futuro ci rende pazzi e tutto ciò che può fare la scienza medica moderna, a proposito è offrire alle persone alcune droghe pericolose designate per annebbiare sia la memoria che le previsioni. Questi sono metodi terribili e pericolosi, dato che quando le persone recuperano la propria lucidità, la disperazione diviene persino più acuta. Il Signore nella Sua Saggezza ha creato cellule cerebrali non rinnovabili. Queste droghe pericolose uccidono cellule cerebrali e una volta uccise, non sono mai sostituite.

Dato che è impossibile cambiare il passato, dobbiamo essere pazienti davanti alle memorie dolorose e nessuno può ottenere una tale pazienza senza esser un credente. Non solo per modo di dire ma una persona di fede profonda.

Queste memorie persisteranno come ricordi ma la fede può effettivamente neutralizzare il loro effetto doloroso. Colui che viene assorbito nell’amore di Dio può sentirsi come se avesse avuto un nuovo inizio e avesse abbandonato le memorie dolorose, molto lontano.

C’è una Tradizione del Santo Profeta: “Delle azioni, solo l’ultima conta”.

Dobbiamo sapere che l’unico passo che ha davvero importanza nelle nostre vite è l’ultimo passo: era sulla strada giusta o sul sentiero dell’iniquità?

Così tanti Santi sono stati grandi peccatori e ogni errore che facciamo è un’opportunità per realizzare qualcosa di prezioso per noi stessi. Il passato è meglio lasciarlo alle spalle. È un capitolo chiuso e non c’è bisogno di ricamarci sopra. Ciò che conta è considerare verso dove siete diretti. Anche se vi trovaste vicini al termine della vostra vita, non vi scoraggiate se vi sembra di averla trascorsa frivolamente: fate in modo che solo l’ultimo passo conti.

Un’altra causa di depressione è la mancanza di speranza. Noi, come servitori di un Grande Dio non abbiamo il diritto di essere senza speranza, no. Il Signore può cambiare tutto in un secondo, ogni cosa. Colui, la cui fede è forte non deve dubitare mai del fatto che il suo Signore desideri il bene per lui in questa vita e nella prossima e sarà paziente nelle avversità, aspettando il sollievo promesso dal Signore.

Mentre per i non credenti, una disperazione terribile segue i tacchi dell’ambizione mondana, dato che tutte le loro speranze si scontrano sulle rocce del tempo. Ma il cuore del credente è il vascello che naviga sicuro in questi pericoli, con il Signore come sua Guida e la sua fede in quella Guida mantiene il suo cuore a galla nei mari in tempesta, finché alla fine, la meta è raggiunta: gli Infiniti Oceani di Misericordia.

So che le mie azioni cattive sono un intralcio tra il mio Signore e me ma credo che i Suoi Oceani di Misericordia avvolgeranno il mio cuore e che sarò liberato dai miei attributi negativi e che mi verrà garantita una nuova personalità, adatta agli Oceani di Misericordia.