tahajjud e witr
tahajjud e witr

Sheikh Nazim e sheikh Mehmet

Qual è il miglior momento del giorno per fare queste awrad (pratiche)?”

Dopo mezzanotte; tahajjud (preghiera della notte). Prima fare due rakat, poi sedete e ascoltate lo dhikr del vostro cuore 1500 volte.

Per la preghiera di tahajjud, il minimo sono due rakat e il massimo otto.

Per il witr, preghiamo dopo isha’; è meglio. Può capitare di non svegliarsi per il witr, quindi, per precauzione facciamolo subito dopo isha; è meglio. È permesso compiere il tahajjud  dopo il witr

Quando ascolterete lo dhikr del vostro cuore, di cui vi ho parlato, la vostra concentrazione aumenterà da questo punto fino a quello in cui questo dhikr, il ricordo del vostro Signore, sarà con voi 24 ore al giorno! Sì, questo è l’inizio! Vi do il mio permesso dato che il mio Grandsheikh me lo ha concesso per voi.

“Grazie.”

Il permesso vuol dire; prendere “elettricità” dal centro che è stato aperto per noi. Quando il mio Grandsheikh mi diede il permesso, egli aprì dal suo cuore al mio un tale potere.

Può darsi che sia una domanda troppo grande per un principiante, ma la faccio comunque.”

Di cosa si tratta?

Connettersi con lo Sheikh

“Quando vi incontrai la prima volta, a Londra, mi dissero che sareste stato capace di apparirmi ovunque mi trovassi e per sperimentare ciò, ho provato varie cose, ma sino ad adesso senza successo. Potete dirmi come farlo?”

Potresti provare questo. Fallo con il tuo cuore. Quando necessiti di qualcosa, il tuo cuore si ritroverà connesso con me. In ogni momento!

“Non ci sono parole speciali da recitare o tecniche da compiere?”

Potresti chiamare.

Oh mio Sheikh! Oh mio Grandsheikh! Raggiungimi, sono in difficoltà, ho bisogno del tuo aiuto!”

Il vostro Grandsheikh è Abdullah Daghistani (possa Allah compiacersi di lui). È sufficiente chiamarlo.

La preghiera del Witr

Il nostro Grandsheikh diceva che Sayyidina Umar (possa Allah compiacersi di lui) recitava sempre il witr al termine della notte, invece Abu Bakr (possa Allah compiacersi di lui) le recitava prima di addormentarsi.

Abu Bakr (possa Allah compiacersi di lui) disse:
“Recito il witr prima di dormire dato che se dovessi morire prima del risveglio, non voglio essere innanzi al mio Signore senza il witr. Pertanto, mi affretto a compierle prima di dormire.”

Ma Sayiddina Umar (possa Allah compiacersi di lui) ritardava il witr alla fine della notte, dicendo,
“Come disse il nostro Profeta, s.A.’a.s., le azioni vengono ricompensate secondo le intenzioni. Pertanto, intendo pregare il witr  a fine notte. Se morissi prima di compierle, c’era la mia intenzione e va bene.”

Non ritardate le devozioni

È un punto importante, sia agli occhi del nostro Profeta, s.A.’a.s., di Abu Bakr (possa Allah compiacersi di lui) e di tutti i Grandsheikh della Naqshbandiyya: la loro opinione è di non ritardare alcuna pratica.

Tutto deve essere fatto a suo tempo. Non potete metterlo fuori tempo, dato che ogni istante è occupato, pieno. Non potrete trovare un momento vuoto. Pertanto è una sciocchezza dire: ‘lo farò domani.’ È stupido e folle dato che il domani non è vuoto. È occupato, pieno di azioni che avrete la responsabilità di svolgere. Se non siete in grado di portare il peso di un giorno, come potrete portare anche il peso di domani: due carichi!

Pertanto, nella nostra tariqat non vi sono azioni rimandate. Le azioni devono essere fatte a tempo debito. Allah Onnipotente dice che per la preghiera esiste un tempo e un ordine speciale.

Questo è un segno per noi che per ogni azione c’è un tempo speciale e che non dobbiamo rinviare niente. Poiché, rimandare un’azione è una cosa inaccettabile dal nostro Profeta, s.A.’a.s., Abu Bakr as – Siddiq (possa Allah compiacersi di lui) e da ogni Grandsheikh Naqshbandi!

Chiedere di rinviare le nostre azioni viene dal nostro ego. I nostri nafs sono molto pigri. Non amano muoversi. Pertanto desiderano ritardare ogni cosa. Al nostro nafs, sembra facile dire: “lo farò domani”. Scappa sempre dalle azioni serie. Il nafs ama solo giocare.

C’è un hadith importante su questa materia. Vale per tutti, non solo per i musulmani:
Halak al musafafu – i procrastinatori si auto distruggono!”

Questo hadith si riferisce al fatto che Muḥammad, s.A.’a.s. è stato mandato a tutte le nazioni. È saggezza elevata. Chi rimanda le proprie azioni è distrutto, dato che il lavoro di oggi è meglio del lavoro di domani. È oro! Se avreste potuto compiere tutto il lavoro domani, sarebbe solo argento! Se l’azione di oggi è una vergine, quella dell’indomani è una vedova!

Per essere in Paradiso

“Allah ama le persone sorridenti” dice il nostro Grandsheikh. ‘Il grado più elevato dell’essere umano è sorridere davanti a qualsiasi evento. È uno dei segnali dell’Iman (fede) che si può osservare in coloro che siedono sul trono degli Awliya. Vuol dire essere soddisfatti del Volere di Allah Onnipotente, senza battersi, né venire a opporsi a Lui.”
Solo in pochi possono raggiungere questo punto; tra milioni solo uno o due lo raggiungeranno. Sono molto rari, come rubini tra le pietre.

Il nostro Grandsheikh ci insegna poco per volta a raggiungere questa meta. È molto difficile. Non si raggiunge la vetta dell’Everest con un solo passo!
Chi riesce in ciò diventa re nella prossima vita con stazioni private nel paradiso. Nessuno può sapere che cosa vi sia all’interno. Se conosceste almeno una piccola parte di ciò, sorridereste a ogni evento, a ogni “cosa sbagliata” di questo mondo! Sareste compiaciuti di ogni persona. Quando un uomo diventa sereno di ogni persona e di ogni cosa, si trova in Paradiso adesso!
È difficile, ma dobbiamo provarci. Dobbiamo sapere che nessun piacere, né dolore di questa vita durerà, ma giungerà a una fine e passerà. Pertanto non c’è bisogno di duellare contro un dolore, nessuna necessità di tenersi a mente un dispiacere. Quando un dispiacere arriva, abbiate pazienza e ne risulterà un piacere come risultato.

È difficile, ma è importante, essere soddisfatti di Allah Onnipotente quando subentrano dispiaceri e cose che non sono di nostro gradimento.