Cosa accadrà nell’ultimo giorno

Sheikh Nazim

Sheikh Nazim

Chi rende felice il proprio Signore felice, il Signore lo rende felice. Chi non rende felice il proprio Signore, non può essere felice con niente!

Stiamo cercando di cambiare la mente e la mentalità delle persone poiché adesso il 99% delle persone vanno nella direzione sbagliata. E l’onore dipende dalla vostra intenzione non per quel che fate. Il vostro agire è così piccolo, ma le nostre intenzioni – non hanno limite!

E la Conoscenza del Cielo che mi giunge e anche per tutti i seguaci religiosi che cercano la vita reale della gente, per farli felici qui e nell’Aldilà; mi è appena arrivata questa Conoscenza dell’intero Libro dato a chi crede nel Giorno della Resurrezione. Tutti quelli che credono nell’Ultimo giorno che è menzionato in ogni libro Sacro. E si dice che il Giorno del Giudizio arriverà e tutti verranno interrogati sui propri atti. Quali fossero le loro intenzioni? Le loro attività? In quali affari fossero coinvolti? Per quale motivo rendessero come obbiettivo principale, il raggiungere sempre un affare più grande?

Forse per una sola persona basterebbe un piccolo affare, ma i nostri desideri non si accontenteranno di qualcosa di limitato. I nostri desideri chiedono sempre di più, più affari, più soldi, per guadagnare sempre di più soldi o chiedono dell’oro?

Un tempo non si usavano i soldi di carta. Perché con niente possono strapparsi. All’oro si darebbe più valore. Lo scopo principale della gente è quello di mettere da parte più denaro. Ma cosa accadrà, nell’ultimo giorno quando né l’oro, né il denaro varranno qualcosa? La Spiritualità è la cosa più importante che fa capire alla gente qualcosa della propria vita, dello scopo dell’esistenza, ma la gente rifiuta le guide e rincorrono solo le cose materiali. Alla fine di ogni cosa ci verrà chiesto quali fossero le nostre intenzioni e in base a ciò verremo ricompensati da Allah Onnipotente. Ci sarà chi ha rincorso solo il proprio profitto e chi ha cercato di far del bene agli altri, ponendosi come intenzione quella di debellare la povertà. Purtroppo la maggior parte delle persone, risparmia e non dona niente a nessuno per amore di Allah. A causa di ciò, le grandi imprese aumentano il loro potere e la povertà dilaga per l’egoismo dei ricchi. Ma chi non fa la carità, troverà infelicità, crisi e malattie sulla propria strada, malgrado si tratti di milionari. Se la gente chiedesse di vivere una vita buona per sé e per gli altri, dovrebbe aprire le proprie mani e curarsi dei poveri e dei più deboli. Allora otterrebbe una vita dolce per qui e per l’aldilà.

Possa Allah perdonarci e farci pensare, a mantenere tali realtà, perché quel che dico è nell’Antico Testamento, nei Salmi, nel Nuovo Testamento e nel Corano. […] Pertanto, nessun fanatismo nella religione perché ci è stato ordinato di fare questo nelle nostre vite. E chi segue ciò, raggiunge una vita eterna di piacere infinito e gioia. E che il Signore dei Cieli dica: “Oh mio servitore sono felice di te!” Se raggiungerete ciò, sarete al limite della ricompensa dei Cieli che il vostro Signore si rivolga a voi dicendo: “Oh mio servitore, sono felice di te!” Non c’è nient’altro da dire nelle chiese, nelle moschee, nelle sinagoghe. Tutti dicono la stessa cosa. Mantenetevi lontani da Shaitan! Siate con il vostro Signore e i piaceri e le benedizioni del vostro Signore, saranno con voi!
Possa Allah perdonarmi e benedirvi.