Incontrarsi per l’amore di Dio

sheikh Nazim9

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Uno degli aspetti più benefici nel partecipare agli incontri di uno Shaikh è che rafforziamo la nostra fede e siamo portati a familiarizzare e a un sentimento di fratellanza con coloro che sono presenti al ritrovo. L’ottenere questa familiarità è di per sé un miracolo poiché i nostri ego di solito sono troppo orgogliosi e restii nel livellarsi con chiunque altro.

Ogni ego vede se stesso come l’unico e incomparabile. Come il re deve essere l’unico ad avere l’accesso al trono, così il nostro ego immagina di essere a uno stadio molto elevato.

Gli antichi egizi adoravano molti dei e dee, ma il faraone [contemporaneo di Mosè (a.S.)] cercò di abolire l’adorazione di tutto ciò, così che egli stesso fosse venerato come il dio supremo. Il Sacro Corano ci riporta che egli disse al suo popolo: “Io sono il vostro Signore l’Altissimo”. In questa affermazione Faraone era il portavoce di tutti gli ego, e non troverete alcuno senza un ego tale: le sue caratteristiche non sono cambiate dal tempo del faraone.

Durante l’Ascensione Notturna in cui il Santo Profeta fu portato dall’Arcangelo Gabriele da Mecca a Gerusalemme e poi in un viaggio miracoloso attraverso i sette cieli, il Signore disse a Muḥammad: “Oh Mio servitore, oh Mio amato Muḥammad, se Io dessi a ognuno potere, autorità e opportunità pari a quelle che ho dato al Faraone, tutti diverrebbero dei faraoni e proclamerebbero: Io sono il Signore l’Altissimo. Quindi insegna loro a essere attenti agli inganni dei loro ego e ad avvertili di non accusare nessuno, nemmeno il Faraone. Dobbiamo seguire l’insegnamento del nostro Signore ed essere al di sopra del comune livello di percezione. Additare qualcuno e asserire “Che tiranno!” È il livello comune. Se comprendiamo l’insegnamento del nostro Signore capiamo che i nostri stessi ego sono dei potenziali faraoni. Solo il destino delle circostanze non ha permesso lo sviluppo all’estrema potenza del nostro ego. Ma senza dubbio dategli una mezza occasione e si eleggerà re dei blasfemi. Perciò dovremmo vergognarci nel dire: “Quello non prega!” o “Quest’altro trasgredisce la legge di Dio!”

Ogni riunione per la causa di Dio e nell’amore di Dio attira la Sua Misericordia su di noi e ci aiuta a raggiungere il nostro obiettivo. Tale è il Compiacimento Divino per simili riunioni che anche un passante che per pura curiosità vi si sofferma, senza poi più farsi vedere otterrà i benefici della misericordia che permeava quella riunione. Che differenza c’è tra questi incontri e altri?

Questi incontri sono per l’Amore di Dio, senza alcun altro scopo. Non siete venuti qui a mangiare e bere, quello lo potete fare anche al vostro paese.

L’Amore di Dio vi ha chiamati qui. State iniziando a essere ricettivi a quella chiamata, ma per la maggioranza è una voce inascoltata nell’angolo più recondito del loro cuore. Le nostre vite passano davanti ai nostri occhi come visioni fuggevoli.

Cerchiamo di afferrare l’attimo ma ogni respiro sfugge nell’esalazione e quello che ci sta di fronte è presto sorpassato. Un veicolo si muove sull’autostrada inghiottendo un chilometro e più in un minuto, così passano le nostre vite. Non ci possiamo aggrappare al passato e il futuro già ci è addosso e si allontana.

La vita è come un sogno. Potete trattenere ciò che vedete nei sogni? Potete sognare che state seduti su di un trono con una corona in testa attorniata da tesori, ma non potete portarli con voi al vostro risveglio e nessuno vi tratterrà come un re anche se gli raccontate il vostro sogno.

Dov’è quel sogno ora? Come…? Cosa…? Era mio un attimo fa! Non dobbiamo perciò lasciare che i nostri ego ci convincano che siamo dei re con corone e troni nella stanza del tesoro!

La nostra vita temporale ha uno scopo serio: lo sviluppo spirituale. Quella è la nostra missione ed è una cosa seria. O lasciamo questa vita avendo compiuto uno sviluppo spirituale o ce ne andiamo a mani vuote.

Nessuno può progredire o svilupparsi senza unirsi alla carovana dei Profeti e dei Santi. Ho incontrato molte persone qui in Occidente che hanno sondato in profondità le grandi tradizioni dell’Oriente. Ricercandola, hanno acquisito la saggezza.

Hanno letto, viaggiato, ascoltato e appreso. L’attrazione per tutto ciò che è orientale è un’ispirazione Divina nel cuore degli occidentali. Anche i filosofi della Grecia antica ricevettero la loro luce dall’Oriente.

D’altro canto, quando gli orientali vengono attratti dall’occidente si rendono ritualmente impuri e necessitano dell’abluzione totale. In quello stato mentale un’oscurità discende sui loro cuori e anche se non è l’oscurità totale, come quella della notte, è come una nuvola che oscura la luce del sole.

Se gli orientali chiedono la mia opinione allora sappiano che, eccetto qualche caso, dovrebbero far fagotto e ritornare ai loro Paesi. Se il governo sapesse ciò che dico mi darebbe una medaglia, ma nessuno ha ancora informato la Signora Thatcher o la Regina, perciò non l’ho ancora ricevuta. Gli occidentali che sono attratti dall’Oriente, sovente affrontano delle difficoltà per poter raggiungere paesi come il Tibet e l’India e ricevono saggezza da portare al loro ritorno. Ma sono in pericolo di perdere tutto ciò che hanno ottenuto. Perché? Perché essi portano delle perle sciolte. Se una signora si compra delle perle se le mette in tasca o le infila su di un filo robusto?

La gente percorre grandi distanze per cercare la saggezza e sono molto felici per ciò che ottengono. Ma il più delle volte le perle cadono dalle loro tasche bucate, poiché non le avevano infilate a dovere. Qual è questo filo a cui mi riferisco? Le perle di saggezza possono essere conservate con una fede salda e seguendo un metodo. Molti non hanno considerato questa necessità. Se hai il filo, a una a una otterrai le perle da infilare.

Dovete seguire il metodo prescritto da una grande religione. Non vi dico che dovete seguire questa o quella, ciò che voglio dire è che fare un minestrone è inutile. Perché? Rispettare i precetti di una religione mondiale, senza essere fanatici, protegge la vostra collana di perle.

Ci sono molti ladri all’opera, perciò abbiatene cura se non volete che venga rubata. Fede e saggezza necessitano di protezione, dovete imparare quali azioni o pratiche possono proteggere dai ladri il vostro tesoro.

Chi cerca d’incamminarsi lungo il sentiero per conto suo finirà in un covo di ladri, o verrà assalito da un branco di lupi nella terra di nessuno.


Tratto dal libro “Il Giardino della Conoscenza