La Poesia di Onide Hamza
Il Salmo del Hanif
Ai circoncisi nel cuore
agli aspiranti che non fan rumore
Alla fine di un millennio
senza alcun guadagno
ho girato in lungo e in largo
ed ora eccomi qui
solo… col Solo…
invocandoLo
dall’angolo della mia stanza
“Tutto perirà tranne il Suo Volto”
Il Suo Volto infinitamente Perfetto
…ovunque… …comunque…
(consciamente o inconsciamente)
A cosa ti stai attaccando?
Cosa vai all’Unico associando?
Cosa di più stai desiderando?
A chi di più stai pensando?
Chi di più stai amando?
Chi stai segretamente adorando?
Le donne?
I cavalli?
I soldi?
Le cose?
Le forme?
Le macchine?
La materia?
Il mondo?
Il tuo ego?…
“Adorerai il Signore Dio tuo
e solo a Lui renderai culto”
Pensi di seguire una via spirituale?
Di essere un autentico discepolo
o un vero maestro?
Di conformarti a una Legge sacra?
Di vivere la Tradizione dei Profeti?
Di custodire il Messaggio degli Inviati?
Di avere qualcosa in più
degli altri?
Ogni giorno che passa
una voce ti sussurra
fra gli altri:
non credere
di essere
migliore
degli altri
Cerchi del male il superamento?
Sei sincero nella Fede
o è solo un atteggiamento?
Piena la testa
solo di nozioni
non sai riconoscere
l’Erba della Vita
non sai coltivarLa
non hai estirpato
le erbacce
hai dimenticato
non hai imparato
sai far poco
o nulla
Hai acquisito la scienza?
E chi t’impedisce la permanenza
nella via della Divina Presenza?
… la negligenza
In sottomissione
hai compiuto l’atto?
Che importanza ha
se ti prendono per matto?
Loro sono
i non presenti
i non coscienti
i non credenti
i non obbedienti
i non vedenti
i non udenti
i non senzienti
i non sapienti
Hai la lingua sapida
di autodisciplina?
Sei sempre rigoroso e profondo
nelle tue espressioni?
capita che tu dica il falso
e dia fastidio a qualcuno
capita che tu dica il vero
e dia fastidio a qualcuno
Nel parlare
non insistere
con chi vuole sempre ragione
La voce non alzare
La comprensione
di una verità
nel dialogare
presuppone
un minimo
di onestà
intellettuale
Chi sono io?
Nessuno
sono qui solo di passaggio
anche se fermo
immobile
sono
Intorno
mi ruota il mondo
…non mi turba
Qualcuno dice
che dici cose scontate
non sei originale
Prima che il sole sia sorto
e sia luce e calore sull’orto
ancora una volta
il gallo ha cantato
ma tu
dal tuo sonno pesante
ti sei risvegliato?
Tutto quel che è illusorio
è destinato a deluderti
Combatti senza dannarti…
Quando sei veramente orante
ogni cellula del tuo corpo lo è
Dì:
quando veramente òro
quando veramente adoro
…s’espande l’Oro
Un uomo prega
e un altro lo irride
ignorando
che anche per lui
sta pregando
Infatti chi prega
prega
per l’umanità intera
Jamal ha un triangolo sul cuore
e dentro v’è inciso
il Nome del Signore
Ia Batin Ia Zahir
O Interiore O Esteriore
O Nascosto O Evidente
O Celato O Apparente
O Immanifesto O Manifesto
O Segreto O Rivelato
O Invisibile O Visibile
Ia Batin Ia Zahir
Gusto in me stesso
il sapore della Tua vicinanza:
nettare di beatitudine
Il Vero
Il Tuo Mistero
è così vasto
e inesprimibile
che solo
paradossi
e antinomie
cercano
d’esprimere…
Un frammento non è la totalità
Il GrandeUnoSenzaForma…
sguardi umani
non Lo raggiungono
ma cosa mi succede ora?
Vedo l’Uno in ogni cosa
e ogni cosa nell’Uno
Odo l’Uno in ogni suono
e ogni suono nell’Uno
Vedo l’Uno in ogni forma
e ogni forma nell’Uno
Odo l’Uno in ogni nome
e ogni nome nell’Uno
Huuuuuu…..
Io non sono l’immagine riflessa nello specchio della mia camera
ma nello specchio della mia camera
mi vedo
Tu non sei l’immagine riflessa nello specchio del tuo creato
ma nello specchio del tuo creato
Ti vedo
e, Gloria a Te!
Te Stesso Ti vedi
Meglio di me
Tu vedi Te Stesso
Meglio di me
Tu conosci Te Stesso
Meglio di me
Tu vedi me stesso
Meglio di me
Tu conosci me stesso
Confidando
in Colui che accetta sempre parole
di sincera, personale liturgia
mi chiedo:
dove sto andando?
Vivente! Vengo a Te con bagaglio leggero
Ia Quddus
Non ho niente di mio, tutto è Tuo
Ia Quddus
Non sono che il tuo ricettacolo
Ia Quddus
Tu che non sei orientale nè occidentale
Ia Quddus
Tu che sei Signore dell’Oriente e dell’Occidente
Ia Quddus
Tu che sai lenire le angosce
Ia Quddus
Tu che ci liberi dai bisogni dettati dall’ignoranza
Ia Quddus
Tu che ci liberi dall’ignoranza
Ia Quddus
Tu che la Vita mi presti in ogni istante
Ia Quddus
Tu che mi presti ogni istante
Ia Quddus
Tu che sei oltre l’istante
Ia Quddus
Sia fatta la Tua Volontà non la mia
Ia Quddus
Tu Solo sei la Felicità Superna
Ia Quddus
Tu Solo sei l’Altissimo
Ia Quddus
Tu Solo riveli un Nome Perfettissimo
Ia Quddus
O Santissimo
IL NEMICO
Dall’apparente mondo della dualità
chi hanno ascoltato le tue orecchie?
Chi non ama il due che si fa uno?
Chi non ama l’unione e il matrimonio?
Chi è che vuole
la separazione
e la lontananza
e che non vi sia
minima rinuncia al mondo
nè minimo sacrificio dell’ego?
Chi è che entra nel cuore di una donna
e le fa dire
rivolta all’uomo che aspira all’Unione
(o viceversa):
non sento niente per te
non sei il mio tipo
non c’è feeling
non c’è magia
non c’è attrazione?…
Il sussurro del cattivo consigliere dura
ma non è il vento vincente
RESPIRO E SEGNO DEI TEMPI
Pendono sigarette accese
da giovani labbra femminili
più vicine al Fuoco
più lontane dalla Luce
Inspirazione
espirazione
fumo nell’aria
cenere sulla terra
petali ingrigiti
nelle narici
cosa dici?
Emancipazione?
O corruzione?
a Dante
Poeta! Hai visto il Profeta?
Dalle sue dita sgorga acqua santa
per il ricco della piazza
per il povero della panca
Accade quando il cuore è purificato
e con candida biancaneve lavato
e il foro dell’apertura sigillato
il segno del Paraclito ricordato
l’invio dello Spirito decretato
ed è l’abluzione
è la recitazione
è la benedizione
per l’umana nazione
L’INIZIO
Da quando sei un Iniziato?
Da quando la Sua Menzione ho iniziato